Ho paura, è normale, come tutte le volte che si ha voglia di cambiare il certo per l’incerto. Troppo spesso, però, è proprio la paura che ci impedisce di rischiare di essere felici.
Accontentarsi, per paura, rimanere fermi, per paura, farsi andare bene ciò che non va bene, per paura. La paura, a volte, è il sentiero che porta all’infelicità.
E’ un ostacolo, ma può essere anche un trampolino di lancio. Un soffio di vento in più che permette alla nostra nave di spiegar le vele e prendere il Largo. Il largo verse mete sconosciute sognando di trovare la nostra America, di vedere che il sole può sorgere a ovest in qualche dove. Di stupirsi.
In viaggio, armati di coraggio, speranza e determinazione.
La nave potrà affondare, rimanere incagliata in qualche tempesta, non trovar nessuna terra promessa…ma sarà in viaggio.
Non riesco più a stare fermo, non riesco più a guardare l’orizzonte senza raggiungerlo e vedere cosa c’è oltre. Non voglio più un’ancora fissa in questa terra legata alla catena della paura, ma un’ancora dentro al cuore per trovar, ovunque sia, la salvezza in ciò in cui credo.
Basta,
Prendo il Largo.
Ultimo